Le PMI innovative rappresentano una figura cruciale nel panorama imprenditoriale italiano, grazie alla loro capacità di unire dimensioni aziendali ridotte con una forte spinta verso l’innovazione. Vediamo in dettaglio cosa sono le PMI innovative, quali requisiti devono rispettare e quali benefici fiscali e finanziari possono offrire alle imprese.
Cosa sono le PMI innovative
Le PMI innovative sono imprese di piccole e medie dimensioni, il cui principale punto di forza è la capacità di innovare. Nonostante le dimensioni contenute, si distinguono per investimenti in ricerca, tecnologie avanzate e personale altamente qualificato. Ma quali caratteristiche devono avere le PMI innovative? Scopriamolo insieme.
Requisiti per PMI innovative
Per essere classificate come PMI innovative, le imprese devono rispettare una serie di requisiti specifici:
– Meno di 250 dipendenti e collaboratori;
– Fatturato inferiore a 50 milioni di euro;
– Sede legale in Italia o in un altro Stato UE o EEA, ma con attività operativa in Italia;
– Non devono essere già iscritte come Start-up innovative;
– Devono presentare il bilancio certificato;
– Non devono essere quotate in un mercato regolamentato.
Inoltre, devono soddisfare almeno due dei tre requisiti relativi all’innovazione:
- Spese in Ricerca & Sviluppo pari almeno al 3% del maggior valore tra fatturato e costo di produzione;
- Personale altamente qualificato, con 1/3 dei dipendenti laureati o 1/5 con titoli di dottorato o ricerca;
- Possesso di un brevetto o software registrato.
Differenza tra PMI innovative e Start-up innovative
Le PMI innovative e le Start-up innovative operano entrambe nel campo dell’innovazione, ma ci sono differenze sostanziali:
- Limiti temporali e oggetto sociale
Le PMI innovative non hanno limiti di anzianità, mentre le Start-up devono essere costituite da meno di 5 anni. L’oggetto sociale delle Start-up, inoltre, deve essere connesso a servizi o prodotti innovativi, mentre per le PMI innovative è più flessibile.
- Requisiti di innovazione
Le PMI innovative devono soddisfare almeno due dei tre requisiti relativi all’innovazione, mentre per le Start-up è sufficiente un solo requisito.
Vantaggi delle PMI innovative
Le agevolazioni per le PMI innovative sono numerose e mirano a incentivare l’innovazione attraverso benefici fiscali e finanziari.
Incentivi fiscali e accesso al credito
– Sgravi fiscali per gli investitori, dal 30% al 50%.
– Accesso agevolato al Fondo di Garanzia, con copertura fino all’80% del credito erogato.
Altre agevolazioni
– Esenzione dall’imposta di bollo;
– Accesso semplificato alle campagne di equity crowdfunding;
– Sconti sui servizi ICE e possibilità di incentivare i dipendenti con strumenti di partecipazione al capitale.
Come diventare una PMI innovativa?
Le imprese che intendono ottenere lo status di PMI Innovative devono iscriversi nella sezione speciale ad esse dedicata del Registro delle Imprese presso le Camere di Commercio, presentando un’autocertificazione. In questa fase, è fondamentale documentare spese in ricerca e sviluppo, brevetti e qualifiche del personale.
Le PMI innovative rappresentano una grande opportunità per le piccole e medie imprese che vogliono crescere nel campo dell’innovazione e beneficiare di importanti agevolazioni fiscali e finanziarie. Ottenere lo status di PMI innovativa può essere il passo decisivo per accedere a fondi, incentivi e strumenti pensati per sostenere lo sviluppo tecnologico e la competitività aziendale. Se la tua impresa soddisfa i requisiti, è il momento di esplorare tutti i vantaggi offerti da questo tipo di qualifica e iniziare il processo per iscriverti al registro delle PMI innovative.
